Dropbox è il servizio più famoso per quel che riguarda la scoperta del Cloud e delle sue numerose utilità, ma è stato allo stesso modo indietro per alcuni utenti. Sì, è stabile e compatibile con tutto, per certi utenti ha anche il vantaggio di garantire l’accesso fino a tre dispositivi in simultanea. Ma ormai ci sono tanti altri servizi che in tutta franchezza possono fare tutto quello che fa Dropbox…ed anche con una spinta in più, oltre i suoi 2Gb di limite!
Vediamo perciò insieme quali sono le migliori alternative a Dropbox che possono anche garantirci l’accesso da più dispositivi.
Apple iCloud (https://www.icloud.com/)
Anche se suona un po’ strano, il servizio dell’Apple è disponibile non solo per iPhone, Mac o iPad: è possibile installarlo anche su Windows o usare l’interfaccia online senza problemi, quindi anche usando il proprio cellulare munito di Android. E’ perfettamente adatto ad una grossa quantità di situazioni e non da alcun limite di accesso. Potete sincronizzare quest’account con tutto quello che vi pare. Tuttavia il suo spazio gratuito è limitato a 5Gb. E’ certamente un servizio comodo ma allo stesso modo meglio indicato al tipico utente che fa uso dei servizi Apple.
Google Drive (https://www.google.com/intl/it/drive/)
Famoso, ottimizzato, completo. GDrive offre fino a 15Gb di spazio libero e diverse funzioni integrate per farcelo risparmiare il più possibile. Ad esempio, è possibile inserire le foto in risoluzione ridotta senza utilizzare lo spazio offerto dal servizio. E’ inoltre integrato con un sacco di servizi sempre da parte di Google, come Gmail o Docs, con il quale si può quindi trasferire velocemente qualsiasi tipo di contenuto fra più dispositivi senza troppi problemi. A tal proposito, non vi è limite d’uso fra i dispositivi sincronizzati. A differenza dell’iCloud Apple, non bisogna cercare di usare l’interfaccia web nel caso il dispositivo non è compatibile o il programma di sincronizzazione non è presente. GDrive è presente ovunque e può essere installato su Windows, iPhone, Android, Linux…e per tutti quelli che non vogliono installare un programma, c’è sempre e comunque disponibile l’interfaccia web. Decisamente la migliore soluzione per la quantità di spazio offerta e la compatibilità.
Microsoft OneDrive (https://onedrive.live.com/about/it-it/)
Per chi adora invece l’integrazione, OneDrive è certamente uno dei servizi più apprezzati. Anche se offre solo 5Gb gratuiti, l’asso nella manica di questo servizio sta nell’uso che ne fa Windows 10. Se avete questo sistema operativo avrete certamente notato il programma già installato (a volte a vostra insaputa) direttamente dalla Microsoft. Una delle funzioni che OneDrive offre in Windows 10 è la possibilità di consultare in qualsiasi momento i file presenti nel cloud ed aprirli direttamente su richiesta, lavorandoci sopra come una normale cartella presente nel nostro HDD. Anche se non è nulla di particolarmente nuovo al giorno d’oggi, il modo in cui OneDrive lo fa non richiede ottimizzazioni eccessive o tempi di caricamento prolungati. E’ una sincronizzazione indolore e molto efficiente. Inoltre, non vi sono limiti di dispositivi che possiamo sincronizzare. OneDrive può essere installato su Mac, iPhone e Android – anche se naturalmente la sua funzione d’integrazione meglio riconosciuta è presente su Windows 10. Su altri dispositivi il servizio funzionerà normalmente come un qualsiasi cloud – anche se va detto che su Windows 10 potete disabilitare quest’integrazione se vi sembra fastidioso.
Non dimentichiamo che tutti questi servizi possono ottenere più GB e funzioni tramite un abbonamento. In parecchi casi questi abbonamenti sono anche molto più vantaggiosi di Dropbox. Ad esempio Google offre il servizio One (https://one.google.com/about) il quale per sole 3 euro al mese vi può affidare fino a 200Gb di spazio libero e un assistenza diretta presso Google per qualsiasi tipo di problema. Il punto è che Dropbox al giorno d’oggi è un servizio molto ben conosciuto e ben piazzato, ma forse è arrivato il momento di aggiornarsi.