Avete un vecchio PC portatile gettato in un angolo e non sapete che farne perché è troppo obsoleto nelle caratteristiche? Provate a svecchiarlo con questa piccola guida:
Cambiate il suo Hard Disk con una SSD. Una delle vie più dirette per poter aggiornare e rendere più veloce un portatile è naturalmente la sostituzione con una SSD, estremamente più veloce ed efficiente del normale Hard Disk interno. Essendo il portatile vecchio vi consigliamo di non usare una SSD molto costosa (ad esempio una Samsung EVO è inutile). Una da 128Gb come l’Intenso o SanDisk è ideale in questo caso.
Controllate la quantità di memoria e la frequenza. Se il vostro portatile ad esempio ha delle memorie a 1066mhz, ma supporta quelle a 1333, può essere una buona idea sostituirle. Ovviamente premunitevi d’una buona quantità di memoria, minimo 4Gb. Se potete permettervi 8Gb, fatelo: è quasi il minimo per chi vuole fare molte operazioni in una volta sola.
Ricordatevi comunque i limiti. CPU, scheda madre (e quindi il chipset) e la scheda video non possono essere sostituiti e quindi possono comunque costituire dei limiti a livello prestazionale. E’ inoltre altamente sconsigliato eseguire un overclock della CPU o della scheda video su un portatile, dato che questo può danneggiare quasi sicuramente il tutto in maniera irreparabile.
Installate una versione ultraleggera del vostro sistema operativo. Potete trovare sulla rete diversi sistemi operativi personalizzati per essere meno oppressivi sulle prestazioni del PC. Alcune versioni ufficiali sono le Thin PC della Microsoft, il quale però non sono disponibili all’utente medio. Internet in questo caso può darvi una mano…a meno che non volete installare il vostro normale sistema operativo e personalizzarlo a mano. In tal caso…
Personalizzate il sistema operativo. I programmi per farlo sono molteplici. Windows Manager della Yamicsoft (http://www.yamicsoft.com/it/index.html) è un buon esempio ed è anche gratuito (per 14 giorni). Prestate solo attenzione a cosa volete personalizzare.