Come installare programmi Windows su Chromebook

I Chromebooks stanno subendo un espansione sempre più complessa, cosa che sta rendendo difficile definirli solo “Chromebook”.

Generalmente questi portatili infatti hanno preso il loro nome per il singolo sistema d’utilizzo. Di regola i Chromebook usano solamente Chrome, con le sue estensioni…e basta. Col tempo questo sistema s’è ingrandito con l’uso di Chrome OS, una versione più avanzata che ha permesso nel tempo di usare le Apps altrimenti dedicate per Android e ha dato un ambiente più familiare all’utente finale.

Ma c’è anche un pochino di più. Adesso Google sta espandendo il suo mercato su quel che riguarda i programmi altrimenti utilizzati in Linux. E’ infatti disponibile (anche se in Beta) una funzione che permette di utilizzare le varie Apps altrimenti utilizzate per quel sistema operativo. Questo ha reso noto che perciò i Chromebooks hanno delle potenzialità, qualcosa che li può elevare ad essere dei portatili multi-uso veri e propri. Non solo grazie alle estensioni e alle nuove compatibilità, ma mostrando la possibilità di supportare ipoteticamente anche programmi dedicati a Windows.

E’ attualmente possibile avviare programmi per Windows su un Chromebook? Attualmente sì. Dovete tener conto che però la funzionalità non è supportata da Google, come tale dobbiamo modificare parte del sistema per poter iniziare a farne uso.

Prima di cominciare ad installare i programmi necessari, tenete a mente questi fattori:

  • Il vostro Chromebook deve avere un processore che può almeno supportare le istruzioni x86. Ovvero, non deve avere un chipset basato su ARM. Qualcosa come un Intel M3 e simili. Controllate sempre se il vostro Chromebook ha quindi un processore adatto a supportare i programmi basati su Windows.
  • Dovete avere almeno 2Gb di RAM per usare programmi del genere. Non solo per l’uso, ma anche per l’emulazione che è piuttosto pesante.
  • Abilitate il Google Play Store nel vostro Chromebook. Potete fare ciò cliccando sulle impostazioni (testuale o ingranaggio che sia) e cercando l’opzione “Play Store” sotto il menù a tre puntini.
  • Tenete presente infine che la compatibilità è molto sparsa. Non potete avviare tutti i programmi che desiderate e le prestazioni sono molto relative alla composizione del vostro PC. Ad esempio programmi anche molto semplici come Word possono rallentare il vostro Chromebook enormemente, a meno che il processore e la RAM non sono molto potenti (anche se a quel punto bisogna chiedersi perché avete un Chromebook).

Adesso che tutto è pronto, iniziate con l’installazione di CrossOver (https://play.google.com/store/apps/details?id=com.codeweavers.cxoffice). Questo programma è il cuore di tutta l’operazione e farà in modo d’avviare i programmi altrimenti dedicati per Windows sul vostro Chromebook.

Una volta scaricato Crossover, avviatelo e dategli tutti i permessi richiesti. Una volta fatto ciò, vi verrà presentata una barra per effettuare delle ricerche. Inserite il nome del programma che v’interessa – se apparirà, potete installarlo. Selezionatelo e procedete all’installazione, mandando avanti tutti i passi richiesti. Alla fine, vi ritroverete con un programma per Windows direttamente sul vostro Chromebook.

Da come avete capito, CrossOver non installa Windows sul vostro Chromebook. Utilizza piuttosto un elaborato sistema di compatibilità con il quale emulare le istruzioni altrimenti utilizzate sotto un normale sistema operativo come quello della Microsoft.

Questo significa anche che molti software commerciali (Come Photoshop) non sono disponibili all’interno di Crossover, almeno non nella versione che possiamo altrimenti comprare nello store dell’Adobe. E’ possibile trovare alcuni demo ed altri programmi simili. Programmi gratuiti invece ne potete trovare a bizzeffe, tutti con le loro limitazioni, ma alcuni funzionano anche piuttosto bene.

Detto ciò, non scoraggiatevi troppo. Con il passare del tempo e con l’uscita di altri modelli di Chromebook sempre più potenti, un giorno Google s’avvicinerà quel che basta per riuscire finalmente ad usare i programmi per Windows sul nostro portatile con Chrome OS.

1 commento

  1. Chromebox farà esattamente la fine di LINUX. Semplice, senza troppi arzigogoli, molto più veloce di Windows e anche meno costoso, ma gira gira ormai Windows sarà sempre il numero 1. Chromebox come Linux sarà per una minoranza di affezionati.

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