
Mangiare seduti di fronte a una tavola apparecchiata, anche in modo semplice, comporre il piatto in modo attraente, concedersi cene conviviali o ascoltare della musica, gustare il cibo lentamente, sono modi per prendersi cura di sé. Il cervello registra che abbiamo mangiato e lo stimolo della fame arriverà più tardi!
Una dieta ricca di grassi animali e proteine, il sovrappeso, i pasti abbondanti, aumentano la produzione endogena di radicali liberi.
Gli antiossidanti neutralizzano i radicali liberi e rallentano i processi di invecchiamento. Si trovano in tutta la frutta e la verdura, nel tè verde, nei cereali integrali, nel pesce e nell’olio di oliva.
Per perdere peso bisogna innanzitutto ridurre l’assunzione di grassi, limitandone l’uso nei condimenti e scegliendo cibi magri. Tra i grassi prediligete quelli insaturi, contenuti ad esempio nel pesce e nell’olio extravergine di oliva e riducete il consumo di quelli saturi, come ad esempio formaggio e burro. In questo modo si favorisce il benessere cardiovascolare. Infatti, gli acidi grassi insaturi aiutano a regolare i processi di coagulazione e a ridurre il tasso di colesterolo nel sangue.
Quando leggete le etichette nutrizionali non guardate solo le calorie, ma controllate i grassi, evitando i prodotti che contengono grassi idrogenati: li troverete persino in certi alimenti “light”, che a volte sono più grassi di quelli standard.
Se si prepara un brodo di carne (a base di pollo o di manzo),occorre farlo sempre freddare in modo da eliminare il grasso che si solidifica in superficie. Se si usano i dadi, occorre scegliere quelli con il minor contenuto di grassi, dopo averne verificato i quantitativi riportati in etichetta.
Arricchire i pasti di fibra aiuta a risparmiare calorie: la fibra insolubile, presente nella verdura e nei cereali, forma a livello intestinale un filtro per l’assorbimento dei nutrienti. Iniziare con un bel piatto di verdura e continuare con pasta/riso integrali può scontare l’importo calorico del pasto finoal 20%.