Ronzio e disturbi nel microfono: come rimuoverli

Al giorno d’oggi effettuare chiamate VOIP o video è una normalità assoluta: ci si chiama a tutte le ore e si parla con i propri colleghi di lavoro anche in questo modo, lavorando da casa. Ma ad un certo punto ci viene fatta notare una cosa: il nostro microfono fa rumore. Per la precisione, “Ronza” come una mosca che non smette mai di volare nella nostra stanza. Chiaramente è un fastidio che provano non pochi, e dobbiamo quindi rimediare.

Ecco perciò qualche probabile soluzione per rimuovere o ridurre il ronzio del microfono:

  • Prima di tutto, riducete qualsiasi tipo di presenza che può creare il disturbo. Non usate le casse per ascoltare gli altri, usate delle cuffie. Non tenete il microfono vicino ad un cellulare o un Cordless.
  • Non aspettatevi di ritrovarvi con un audio perfetto tramite il microfono del portatile o da un set di cuffie da 20 euro. O verrete sentiti troppo bassi, o vi sarà presente un ronzio in mezzo.
  • Controllate se il filo o ciò che state usando per connettere le vostre cuffie non crea qualche problema di tensione. Alcune volte le porte USB possono fare contatto, così come l’uscita 3,5mm della scheda sonora. Pulite bene la porta e lo spinotto che dovete inserire. A volte il problema può essere comunque di natura elettrica, e non si può davvero far molto per quello.

E’ anche bene controllare se le impostazioni di Windows sono corrette. Potete fare ciò andando nelle impostazioni del suono sotto il pannello di controllo, ma potete raggiungere quella parte del sistema operativo più velocemente aprendo Esegui (WIN+R o tasto destro su start) e digitando “mmsys.cpl”.

Una volta all’interno dell’Audio, andate in Registrazione. All’interno troverete il microfono. Cliccateci un paio di volte per aprirlo.

Sotto livelli, potete cambiare il volume del microfono ed il suo guadagno in DB. Quest’ultimo è molto importante, visto che amplifica il segnale audio del microfono e può rendervi perciò più udibili nella chiamata, ma allo stesso modo può aumentare non poco il livello del disturbo. Provate a ridurre i DB di 10 alla volta, finché non troverete un punto in cui il ronzio non sarà più presente.

Se presente, è possibile trovare la sezione Miglioramenti che ha all’interno un filtro per la cancellazione del rumore. Se presente, abilitatelo pure.

Nel caso questo non risolve la situazione, potete sempre cercare se il programma per la videochiamata o la chiamata VOIP ha già di suo qualche filtro contro il rumore. Ad esempio Zoom ha una funzione del genere, sotto le impostazioni avanzate dell’audio. Discord è un messenger che permette di utilizzare una soppressione del rumore di sottofondo. Se possedete una scheda video Nvidia RTX, potete usare la funzione RTX Voice per filtrare con una IA la vostra voce, rimuovendo il ronzio al volo. Quest’ultimo naturalmente è più raro da avere in mano, ma non si può mai sapere: magari alcuni di voi hanno una RTX montata ma ignora questa funzione.

Alla fin fine, questo è tutto quello che potete attuare per ridurre il rumore in maniera immediata.

Il consiglio che però vi diamo espressivamente è quello di usare un microfono che si basa sulla tecnologia ANC, ovvero la cancellazione attiva del rumore. Questa tecnologia in genere si basa su un chip interno che filtra il rumore in tempo reale, eliminando perciò il fastidioso ronzio di sottofondo. Non si tratta spesso di cuffie economiche però, e spesso hanno bisogno d’una fonte d’energia più potente delle semplici 3,5mm per funzionare. Sono perciò spesso microfoni o cuffie con uscita USB o utilizzano la comunicazione Bluetooth con una batteria interna ad alimentarne il tutto. Che dire: l’importante in questo caso sta proprio nell’equipaggiarsi a dovere, così da evitare problemi simili in futuro.

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