TV 4K a Basso Prezzo

Una volta tanto siamo qui a parlare di prezzi accessibili e non riservati a una ristretta fascia di pubblico. I prezzi dei nuovi televisori 4K invogliano molti di noi a prenderli in considerazione per un eventuale acquisto. Tutto sommato una Ultra HDTV, almeno in un primo momento, può essere usata per vedere la normale TV, a definizione standard o Full HD. Uno schermo da 50 pollici si può infatti acquistare anche per circa 650 euro, valore che fino a non molto tempo fa interessava la gran parte delle TV Full HD di pari diagonale. Anche sotto i 50 pollici, i prezzi sono del tutto simili a quelli delle normali TV ad alta definizione. Scegliere l’una o l’altra tecnologia, diventa quindi una questione soggettiva.

Di seguito comunque vogliamo segnalare quelle che sono attualmente le TV 4K a Basso Prezzo e quindi un vero e proprio affare!

      

Come spesso capita, l’hardware precede i contenuti. In altri termini, se oggi acquistiamo una TV 4K possiamo sfruttarla soltanto per una minima parte delle sue potenzialità. I programmi televisivi, gratuiti o a pagamento, realizzati e trasmessi alla risoluzione 4K, sono pochissimi. Alcune partite dei Mondiali di Calcio del Brasile, per esempio, sono state trasmesse in 4K. Dopo praticamente nulla. È come se acquistassimo un’auto sportiva dalle prestazioni super, solo per farci la spesa in città.

Qualcosa di simile è avvenuto con la tecnologia Full HD: le TV sono arrivate prima dei contenuti. Oggi però la trasmissione di programmi in alta definizione è la norma per le piattaforme televisive a pagamento, un po’ meno scontata per quelle gratuite. Mentre Sky e Mediaset Premium, Infinity compreso. hanno diversi canali Full HD, l’offerta della TV Digitale Terrestre gratuita è decisamente limitata. La Rai, giusto per citare il servizio pubblico, trasmette in alta definizione sul canale 501 del Digitale Terrestre, ma solo in alcune occasioni. Mediaset un po’ di più sui canali 504 (Rete4 HD), 505 (Canale 5 HD) e 506 (Italia 1HD).

Non è escluso che con la TV 4K accada lo stesso, e cioè che nel giro di un anno l’offerta dei contenuti sarà significativa e coerente con l’acquisto, già oggi, di una TV compatibile. I principali fornitori di contenuti televisivi a pagamento, Sky su tutti, ci informano che stanno lavorando per rendere il 4K una realtà fruibile. In un futuro non troppo lontano potrebbero permetterci di sfruttare i nuovi televisori in modo adeguato, attivando canali che trasmettano soltanto segnali Ultra HD.

Un discorso a parte meritano film e documentari venduti su supporto. Dei dischi Blu-ray 4K se ne parla da parecchio tempo: qualche titolo si trova in vendita anche online, ma si tratta quasi sempre di prodotti “rimasterizzati”, la cui risoluzione viene cioè aumentata attraverso speciali software. E poi, per riprodurre un Blu-ray 4K è necessario disporre di un lettore compatibile con il nuovo formato. Samsung, dal canto suo, sta puntando molto sui contenuti in streaming, da riprodurre dalla Rete. Soluzione che in Italia, visti i ritardi con cui va affermandosi la banda larga, potrebbe trovare poco spazio.

 

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